Alto su un colle aperto al sole, fecondo di vigneti, Montepulciano, il paese che dette le origini al Poliziano, fu fin dall’antichità legato a Chiusi e alla zona etrusca per entrare poi nella storia, dopo il 1000, con le lotte fra Siena e Firenze, fra Chiesa e Impero, fra Guelfi e Ghibellini che insanguinarono per secoli il suolo italiano.
Posto fra le valli dell’Orcia e della Chiana, Montepulciano offre la vasta veduta della grande pianura tosco-umbra, coi laghi di Montepulciano, Chiusi e Trasimeno, nonché la vista del Monte Amiata.
Molti edifici sacri e civili, come la chiesa della Madonna di San Biagio, il Palazzo Pubblico, Palazzo Tarugi, Palazzo Venturi, i Palazzi Avignonesi, il Palazzo Contucci di Sangallo il Vecchio ed ovviamente la dimora del poeta Poliziano, danno a questa città, ricca di vicende e di memorie, un’impronta inconfondibile di autentica nobiltà.
Piazza Grande è il cuore di Montepulciano e il palcoscenico degli eventi principali della città, tra cui il “Bravio delle Botti”, che si tiene ogni anno ad agosto. Una passeggiata per le vie di Montepulciano è il modo migliore di scoprire la città e le sue attrazioni e al tempo stesso per ammirare l’incredibile vista della campagna circostante tutta ricoperta dai vigneti che producono il famoso Nobile.